Descrizione

Barbara D’Angelo Månsson è un'artista italo-svedese le cui opere sono molto più che semplici esperienze visive – sono un banchetto per i sensi. Attraverso la sua arte, Barbara porta in vita il mondo dell'astrazione moderna. Il suo viaggio è iniziato in Italia, dove ha trovato la sua prima ispirazione lavorando con carbone, inchiostro e gesso. Tuttavia, sono stati i pittoreschi paesaggi nordici della Svezia a infiammare la sua passione per il gioco dei pennelli nella pittura astratta. Il suo sviluppo artistico, approfondito durante il suo soggiorno negli Stati Uniti, testimonia la sua fascinazione per l'Espressionismo Astratto e la Pop Art, influenzata in particolare dalle tecniche pionieristiche di Jackson Pollock e dai temi monocromatici di Mark Rothko. Barbara ha trasformato queste esperienze formative in opere su tela vibranti che catturano le sue impressioni sulla vita lontano dalla sua patria. Al suo ritorno in Svezia, lo spirito di esplorazione di D’Angelo Månsson non è svanito. Ispirata da maestri contemporanei come George Rowlett e J. Gallagher, ha integrato abilmente la tecnica dell'impasto nelle sue opere acriliche, creando strati di texture che invitano quasi al tatto. Il suo portfolio diversificato, un mix di dipinti astratti, disegni, fotografie e sculture, mette in evidenza il suo talento multifaccettato. Preferendo l'acrilico, arricchisce la sua arte con tecniche come l'impasto e l'incorporazione di elementi naturali come la sabbia per creare texture e strati complessi. Nelle creazioni di D’Angelo Månsson, convergono combinazioni non convenzionali di forme, texture e temi. Mira a connettere le sensazioni emotive con il mondo esterno, invitando gli spettatori a riflettere sulla nostra relazione con noi stessi, l'ambiente e la società. L'applicazione vibrante del colore, il dinamismo dei pennellate, l'integrazione di segni spontanei e una composizione astratta caratterizzano l'arte di D’Angelo Månsson. Una tensione palpabile tra controllo e caso, riflessione e spontaneità, segna il suo stile. La natura gestuale nei dipinti di D’Angelo Månsson è spontanea e inibita. I suoi vigorosi pennellate e la miscela di elementi figurativi e astratti trasmettono un senso di immediatezza. I colori intensi e a volte scuri ricordano le opere degli espressionisti astratti come Willem de Kooning, la cui tavolozza e stile spesso portano un significato emotivo più profondo. Barbara ha esposto le sue opere in numerose mostre d'arte e fiere in tutta Europa (Stoccolma, Ponte de Lima, Barcellona, Roma, Londra, Miami, Milano, Madrid, ecc.). Le sue opere sono state presentate in riviste e interviste d'arte internazionali, e ha anche ottenuto riconoscimenti in collezioni private. Barbara D’Angelo Månsson ha una notevole capacità di trasmettere i suoi sentimenti più intimi attraverso il linguaggio universale del colore e della forma. Il suo stile distintivo è una fusione unica del suo patrimonio italiano, delle influenze del suo tempo in Nord America e dell'impronta artistica delle sue esperienze svedesi, conferendo alle sue opere un'eccezionale individualità.